Crisanto: ” Sono a Alessandria in attesa di poter ricominciare”

Ha il numero 22 e il 20 aprile compie proprio 22 anni. Lorenzo Crisanto, portiere dell’Alessandria, è pratese doc (di Galciana) e non è potuto tornare a Prato perchè bloccato dall’emergenza coronavirus. “Siamo fermi da parecchio tempo e mi sarebbe piaciuto tornare a Prato dove ho la famiglia e gli amici – dice l’ex estremo difensore della Primavera della Roma – ma non posso e quindi stiamo a casa e ci sentiamo tramite i social e il telefono”. Dopo lo scudetto nella Primavera giallo rossa hai girato tanto per trovare spazio nel mondo professionistico ? ” Si è vero sto facendo esperienza. Ad Alessandria c’è un grande portiere come Valentini ed un ottimo preparatore come Servili – spiega il giovane estremo difensore – sto provando il piacere di lavorare con lui e posso dire che, oltre ad essere un ottimo mister, è una grandissima persona. Devo crescere e quando sono stato chiamato in causa mi sono fatto trovare pronto”. L’Alessandria è a metà classifica in serie C ma venivate da due gare vinte ” Venivamo da un periodo positivo dopo uno così così, ma non dobbiamo disunirci, anche se non sarà facile ripartire. Siamo un bel gruppo e l’ambiente è veramente unito. Sono più che convinto che l’obiettivo di arrivare tra le prime cinque è possibile”. Ora come vi siete organizzati per mantenere la forma ? “Il nostro preparatore ci ha dato una scheda personale che svolgiamo in casa – continua Crisanto – è chiaro che allenarsi insieme agli altri o da solo è completamente diverso. La situazione è strana ma ascoltare e vedere tutte le problematiche che ci sono ti fa capire che noi siamo fortunati e quindi cerchi di impegnarti ancora di più in attesa che si possa ripartire” La data di ripartenza dovrebbe essere il 3 aprile ? “Speriamo soprattutto che per quella data questo virus possa essere debellato o che non ci siano più casi – conclude Crisanto – se sarà così ripartiremo con forza. Gli Europei sono stati annullati quindi la stagione potrà finire e spero di avere altre chance per dimostrare il mio valore oltre a quelle in Coppa Italia. Un grande saluto a tutti a Prato e spero che la formazione biancoazzurra possa ritornare in serie C. Chissà mai”.

Lorenzo Crisanto