Di Vita (Tushe): «Una bella stagione, ma giusto fermarsi»

  • admin
  • 6 Aprile 2020
  • Commenti disabilitati su Di Vita (Tushe): «Una bella stagione, ma giusto fermarsi»

di Roberto Nardi
Anche la Federazione Pallamano ha ufficilizzato la conclusione definitiva di tutti i campionati, ritenendo valide le classifiche alla data del 9 marzo scorso e perciò determinando la graduatoria finale, per ciascun rispettivo campionato e girone, attraverso il coefficiente che scaturisce dal quoziente tra il numero di punti realizzati e il numero di incontri disputati. Qualora le condizioni generali dovessero consentirlo, l’assegnazione dei titoli di campione d’Italia 2019/20 e la qualificazione alle Coppe Europee 2020/21 avverranno attraverso la disputa di una Final4 in sede unica, con semifinali e finali, programmata nel periodo massimo compreso tra il 1° e il 7 giugno prossimi. Una decisione in tal senso sarà presa entro l’8 maggio prossimo. Per ciò che attiene ai campionati di Serie A2, nello spirito di salvaguardia dei diritti sportivi, il Consiglio Federale ha deciso la promozione in A1 delle prime classificate dei gironi: promosse in Serie A1 Maschile: Molteno, Cingoli, Albatro, mentre sono promosse in Serie A1 Femminile: Leonessa Brescia, Guerriere Malo, Cingoli, Erice.
In A2 femminile la Tushe Prato ha visto interrompersi la stagione proprio nel momento in cui la squadra allenata da Di Vita era in lotta per assicurarsi il secondo posto che avrebbe consentito la partecipazione alla final eight promozione, ora annullata. Una stagione positiva per le ragazze pratesi che si sono fermate a 22 punti in sedici partite giocate con 10 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte.
« Prima di tutto viene l’aspetto della salute ed è il lato predominante – commenta il tecnico della Tushè Massimo Di Vita – sul lato sportivo abbiamo interrotto un cammino più che positivo. Dispiace per le ragazze ma il pensiero va a quello che sta succedendo in Italia e non solo, il lato sportivo viene dopo» .
Il bilancio fino a questa interruzione legata all’emergenza coronavirus ha visto la Tushe protagonista nei vari campionati.
«Partendo dal giovanile l’under 13 aveva gia vinto le finali del Coni, la under 15 era qualificata alle finali nazionali, come anche la formazione under 17 guidate dalle allenatrici Giaquinta e Megli – prosegue Di Vita – mentre la prima squadra in A2 era seconda con la possibilità di giocare la final eigth per la promozione in A1, un traguardo insperato alla vigilia, ma che per merito dell’impegno e professionalità delle ragazze era ormai a un passo. Una squadra con una media età molto bassa. Su sedici a referto ben 10 sono under 20» .
Le prospettive future, anche se al momento restano un incognita vista la situazione, sono positive considerando che avete un gruppo consolidato e un florido settore giovanile.
«Il gruppo dovrebbe rimanere quasi lo stesso, perderemo la veterana e capitano Miletta che si trasferisce in Germania per formarsi una famiglia – conclude il tecnico – ripetersi non sarà facile ma la società sta lavorando in questo senso, poi quello che verrà è un punto interrogativo per tutti, non solo nello sport».

Massimo Di Vita, allenatore della Tushe Prato