Pallanuoto: il pratese Bruni alla Rari Nantes Savona

La tradizione pallanuotistica pratese continua. Stefano Tempesti è stato l’Airone adesso è Lorenzo Bruni a seguire le orme del campione laniero. Il 26enne centroboa pratese ha raggiunto l’accordo per la prossima stagione con la Rari Nantes Savona. Bruni è cresciuto nella Futura Nuoto Prato ed a 14 anni è passato alla Pro Recco. Quindi, si è trasferito alla Rari Nantes Camogli con la quale ha vinto un campionato Allievi ed un campionato Juniores. Contemporaneamente è stato convocato nelle Nazionali giovanili dove ha conquistato due campionati mondiali e un europeo rispettivamente in Australia, Ungheria e Francia ed ha conquistato anche un argento agli Europei juniores di Rijeka. Nel 2013 è passato al Bogliasco 1951 e l’anno successivo si è trasferito all’ AN Brescia. Nel 2015 è tornato alla Pro Recco che, però, lo ha concesso in prestito alla Rari Nantes Florentia. Nella stagione sportiva 2016/17 è tornato al Recco vincendo due scudetti e due Coppe Italia nelle stagioni 2016-17 e 2017-18. Nella stagione 2018-19 è passato alla Sport Management Pallanuoto dove ha raggiunto la Final Eight di Champions League e dove è rimasto fino alla passata stagione. Con la nazionale universitaria ha vinto un argento a Gwangju nel 2015, un bronzo a Taipei nel 2017 e la medaglia d’oro alle Universiadi di Napoli 2019. “Sono entusiasta e non vedo l’ora di iniziare – dice Bruni – Ho scelto la Rari perché fin da subito il vice presidente e direttore sportivo Giuseppe Gervasio mi ha fatto capire la forte volontà di avermi ed io non ho esitato. Poi a Savona troverò tanti amici come Fondelli, Rizzo, Molina, Campopiano e Novara. Angelini ho imparato a conoscerlo come allenatore alle Universiadi e lo stimo molto. Ora mi aspetta un mese e mezzo di preparazione con la Nazionale, (dove vanta 20 presenze), che certamente mi servirà a farmi trovare pronto per quando cominceremo con la Rari”. Torneranno ad allenarsi anche Chiara Tabani e Giuditta Galardi dopo il lock down e anche loro prima saranno a seguito del setterosa e poi riprenderanno l’attività con la Sis Roma.

Lorenzo Bruni