Prato, le società natatorie hanno ripreso gli allenamenti

Smontato il pallone pressostatico le società di nuoto (Futura, Azzurra, Pap, Csi Master, sub e triathlon) hanno iniziato ad allenarsi nella vasca da 50 metri. Gli allenatori hanno l’obbligo di usare la mascherina, mentre gli spogliatoi sono stati tutti sanificati ma per il momento non vengono utilizzati con il primato toscano di essere stata la prima città a riaprire una piscina olimpionica. Le attività per il momento si svolgono solo di pomeriggio, perché gli atleti al mattino sono alle prese con la scuola a distanza. In ogni corsia si possono allenare fino a 14 ragazzi per la piscina da 50 metri, e sette atleti per quella da 25. Alla Colzi Martini c’è un accesso con misurazione della febbre e igienizzazione delle mani e una via d’uscita da garantire il distanziamento sociale. «Sto facendo un giro degli impianti che stanno riaprendo – spiega il consigliere delegato allo sport Enrico Romei – sono stato al Palarogai, alla pista di atletica e andrò a vedere i lavori al nuovo campo in sintetico di San Giusto. Sono molto soddisfatto di come i concessionari si stanno adoperando per ripartire dopo il Covid. Nello specifico in via Roma si respira aria di ottimismo dopo la ripartenza. Devo dire che sulle piscine c’è stato un grande lavoro di concerto svolto dal gestore con le associazioni. Una triangolazione con club e Comune che sta funzionando. L’amministrazione in questo periodo deve porsi l’obiettivo di stare accanto a queste realtà, aiutandole nella ripresa delle attività».«Siamo riusciti a dare la possibilità di usufruire di via Roma affinché le società possano far riprendere l’attività ai propri atleti – dice il presidente del Cgfs, Gabriele Grifasi – non è stato così semplice perché dovevamo avere protocolli sicuri e dare a tutti i frequentatori la sicurezza di accesso e di permanenza. È un primo passo ora stiamo lavorando per organizzare i centri estivi per tutti i ragazzi. Anche in questo caso stiamo studiando i protocolli e nel frattempo abbiamo lanciato la settimana della formazione dell’ufficio studi per rimanere aggiornati».

La vasca da 50 metri della piscina Colzi-Martini a Prato