di Roberto Nardi
Come avevamo preannunciato nell’articolo precedente riguardante i movimenti del Prato calcio, dove si prospettavano novità nello staff dirigenziale, un volto nuovo sta già operando nella sede di via Tacca con il cambio nel ruolo di segretario. Dopo undici anni lascia la società biancazzura Alessio Vignoli. Arrivato al Prato nel settembre del 2009 Alessio Vignoli ha terminato il 30 giugno il proprio rapporto con il società della famiglia Toccafondi, per la quale era diventato un vero e proprio punto di riferimento. Vignoli è passato all’ Empoli, formazione che milita nel campionato di serie B. Un salto di qualità, ma anche un giusto riconoscimento ad un professionista serio e preparato. Il Prato, per sostituire Alessio Vignoli, ha deciso di puntare su un profilo giovane e desideroso di ripercorrere le gesta del suo predecessore: Leonardo Calistri. Un figlio d’arte visto che suo padre Stefano ha iniziato la propria carriera di dirigente sportivo proprio con il Prato negli anni ottanta ricoprendo vari incarichi dal segretario al direttore sportivo, fino ad occupare anche il ruolo di amministratore unico. Poi il passaggio all’Empoli dal giugno 1999 dove tuttora ricopre il ruolo di segretario generale. Il Prato è stata una scuola formativa anche per Filippo Giraldi ( in biancazzurro dal 2001 al 2010) per poi fare il salto nel Brescia e poi in Premier Leauge con il Watford.