A.C. Prato, arriva il centrocampista Spinosa, rinnovo per Giampà

di Roberto Nardi
Primo colpo di mercato per il Prato che ha ingaggiato il centrocampista Marco Spinosa (’91) ex Sanremese.Il giocatore nativo di Formia ha sottoscritto il contratto che lo legherà al Prato per la prossima stagione. Nell’ultimo campionato Spinosa è stato uno dei protagonisti della Sanremese, avversaria del Prato nel girone A, con la quale ha collezionato venticinque presenze, realizzando cinque gol. Il 29 enne centrocampista laziale ha avuto esperienze con Rimini, Forlì e due stagioni fa in Toscana con la Massese. Centrocampista duttile capace di ricoprire più posizioni in campo. La notizia era nell’aria e già una settimana fa avevamo anticipato la trattattiva che si è concretizzata oggi con la firma del contratto. Comincia a prendere forma la squadra 2020-21 dopo le conferme di ieri del capitano Giovanni Tomi (’87), l’attaccante Marco Cellini (’81) e il difensore Matteo Gentili (’89). Oggi si è aggiunta la conferma del difensore Elia Giampà (’98). Il giocatore cresciuto nelle giovanili dell’Empoli dopo l’esperienza in D a Scandicci e le 22 presenze con due gol con la maglia biancazzurra nella scorsa stagione ha firmato un biennale che lo lega alla società laniera fino al 30 giugno 2021.
” Sono molto contento di restare al Prato – commenta il difensore fiorentino – mi sono legato alla società con un contratto biennale e ringrazio lo staff per la fiducia che spero di ripagare in campo. Sono motivato e carico e non vedo l’ora di poter ricominciare dopo questo lungo stop, la sospensione del campionato e la delusione per la mancata promozione. Siamo pronti per ripartire da dove abbiamo lasciato per fare ancora meglio. La società sta costruendo una squadra per vincere e sono orgoglioso di far parte di questo progetto in una piazza importante come Prato. Ancora non sappiamo quando ripartirà il campionato ma intanto nelle prossime settimane dovremo ritrovarci per un pre ritiro visto che siamo fermi da troppo tempo”.

Elia Giampà in azione (foto di Fabrizio Landi)